Chiesa concattedrale di San Cesareo Piazza del Municipio

La presenza certa e documentabile dei vescovi nelle nostre Chiese l'abbiamo testimoniata dal tempo di Costantino per Tres Tabernae e Terracina: di ambedue abbiamo testimonianza per il 313. Dobbiamo però spettare il 492 per trovare in questa sede il vescovo Martirio. Durante il pontificato di Gregorio Magno la sede di Terracina presenta i vescovi Pietro e Agnello ( nel 680 ), questa diocesi ripresenterà
 la successione episcopale solo nella seconda metà del secolo IX.Forse all'XI secolo risale una prima unione, in personam episcopi, delle due diocesi di Priverno e di Terracina: è probabilmente infatti che, nella sede di Terracina, al vescovo Teobaldo (1042) succeda il vescovo di Priverno Giovanni.Nel 1217 conosciamo una bolla di conferma dell'unione, operativa già da vari anni, delle tre diocesi di Priverno, di Sezze e di Terracina.Nel 1967 a Terracina venne unito il territorio ricadente dalla diocesi suburbicaria di Velletri: la diocesi assunte così una nuova denominazione (Terracina-Latina, Priverno e Sezze), rispondente alla mutata situazione ecclesiale. Al 1986 risale l'unione sede plena e la costituzione della nuova diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Il luogo dell'attuale chiesa di San Cesareo era occupato da un antico tempio pagano, dedicato ad Apollo: probabilmente con l'epoca costantiniana i fedeli di Terracina innalzarono il primo luogo di culto della loro comunità.
La chiesa attuale, consacrata dal vescovo Ambrogio il 24 novembre 1074, risente di interventi duecenteschi e purtroppo, anche dei pesanti restauri dovuti ai vescovi diocesani mons. Monanni e mons. Oldi. Il ripristino della facciata romanica, completamente deformata da interventi di restauro sette-ottocenteschi, è stato realizzato dal Ministero dell'educazione nazionale nel 1925.
Dell'antica struttura rimangono il campanile in laterizio e, all'interno, l'importante candelabro del cero pasquale del 1245, il pulpito e resti del pavimento cosmateso: da ricordare anche le tavole del Salvatore e dell'Assunta. Con un decreto della Congregazione dei vescovi del 30 settembre 1986, la cattedrale di Terracina ha assunto il titolo di concattedrale. La concattedrale di Terracina è luogo designato per l'acquisto dell'indulgenza giubilare.
 
 
Fonte dati: pubblicazioni APT della Provincia di Latina