Istituito nel 1894, a seguito del rinvenimento dei resti di un grande tempio romano ritenuto di Giove Anxur, fu in poco tempo arricchito, oltre che con reperti archeologici, da sculture e oggetti medievali e di arte moderna. La ricca collezione, che contava circa 1270 oggetti, subì un notevole impoveri­mento durante il secondo conflitto mondiale a causa di una serie di trafugamenti. Il Museo è attualmente allestito in una sala (A) al primo piano della Torre Frumentaria e in a sala retrostante (R), nel centro storico alto, in un ambiente urbano di grandissimo valore monumentale, lungo il lato meridionale del Foro repubblicano.
Nella Sala A sono esposti reperti di minori dimensioni, tra cui frammenti architettonici. un'area dedicata alla dea egizia Iside, coperchi di urne funerarie decorati a rilievo, basi di colonne, teste e rilievi marmorei, una meridiana in marmo di tipo sferico, ceppi di piombo appartenenti ad ancore romane, una vera di pozzo e una campana. La Sala B conserva invece i reperti maggiori come basi e statue marmoree, epigrafi funerarie e onorarie, are, erme, anfore romane, sarcofagi, cippi dedicatori e descrittivi.
 
 
Fonte dati: pubblicazioni APT della Provincia di Latina